È come un gioco. Il particolare e il generale. Conoscersi e successivamente riconoscersi. Qual è la nostra vera identità, quella che sta in un dettaglio marginale o nell’insieme indispensabile?
“La mia anima è una misteriosa orchestra;
non so quali strumenti suoni e strida dentro di me: corde, arpe, timpani e tamburi.
Mi conosco come una sinfonia.“ Fernando Pessoa
Nessun commento
I commenti sono chiusi.